Il fico è una pianta molto antica che va a produrre dei frutti davvero molto costosi. Esso non ha bisogno di particolari cure, ma sicuramente per ottenere un albero sempre bello, sano e soprattutto che produca tanti frutti è opportuno andare ad effettuare una corretta potatura, in modo tale da tenerlo sotto controllo.
Dunque, la corretta potatura del fico è fondamentale per permettere all’albero di crescere nel migliore dei modi andando quindi ad assicurarsi degli ottimi e soprattutto abbondanti i frutti. Ci sono diversi strumenti che si possono utilizzare per la potatura del fico, ma i principali sono ovviamente delle semplici cesoie per il taglio dei rami sottili.
Si devono poi utilizzare dei seghetti, che ovviamente devono risultare di buona qualità e non bisogna dimenticarsi di pulirli e affilarli, in modo tale da andare ad assicurarsi dei tagli efficaci. Andiamo quindi a vedere come poter effettuare la potatura dell’albero di fico nel modo giusto, con alcuni chiarimenti e accorgimenti.
Come bisogna potare il fico
Come stavamo dicendo il fico è una pianta dei frutti molto dolci che si possono consumare subito o in alternativa si possono preparare delle deliziose marmellate. Questa pianta deve essere potata con degli interventi corretti e ovviamente quest’operazione deve essere effettuata indeterminati periodi dell’anno, così da mantenere in salute la pianta.
In sostanza, la potatura serve per andare a mantenere la pianta entro determinate dimensioni, così da non andare a superare una certa altezza e permettere quindi anche la raccolta dei frutti da terra quindi, senza dover ricorrere a strumenti come ad esempio una scala per effettuare la raccolta dei fichi.
C’è però da dire che questa potatura va anche a mantenere una buona produttività dell’albero, permettendo così che essa sia abbondante e ovviamente anche costante nel corso del tempo. Essa può essere effettuata con degli appositi posatori ma anche con delle semplice cesoie, andando quindi a tagliare i rami troppo lunghi che possono essere pericolosi.
Quali sono le tipologie di potatura del fico?
Come stavamo dicendo, la potatura serve anche per andare a tagliare quei rami troppo lunghi che durante ad esempio ad una giornata di forte vento possono spezzarsi e andare a danneggiare cose o anche persone. Questo perché il legno del fico non è estremamente resistente come quello degli altri alberi e quindi si può spezzare molto più facilmente.
Così come per altre piante, anche per quanto riguarda il frigo esistono diverse tipologie di potatura, ovvero abbiamo quella di allevamento che serve per andare ad impostare la forma della pianta e ciò deve essere fatto ovviamente durante i primi anni di vita e poi abbiamo anche la potatura di produzione.
La potatura di produzione, viene eseguita durante tutta la vita della pianta, ciò significa che sono interventi periodici. Andiamo quindi a vedere nello specifico come effettuare queste potature e soprattutto in che periodo bisogna effettuare queste operazioni senza quindi stressare troppo la pianta, aumentando così anche la produzione e la qualità.
Potatura di allevamento del fico
Come stavamo dicendo in precedenza, ci sono due tipologie o tecniche per andare ad effettuare la potatura del fico, ovvero quella di allevamento e quella di produzione, che si devono andare ad eseguire in determinati periodi dell’anno e ovviamente anche in modo differenti. Andiamo quindi a vedere come funzionano nello specifico queste due potature.
Per quanto riguarda la potatura di allevamento,, bisogna andare a mettere a dimora un astone, il quale deve essere cimato a 1 m di altezza. In prossimità di questo taglio si andranno a formare delle branche principali ma anche altri ramificazioni che poi non devono essere più toccate fino al prossimo anno.
Successivamente poi l’anno successivo bisogna andare a scegliere tre rami robusti che devono essere accorciati nella metà della lunghezza, andando quindi ad eseguire dei tagli di ritorno. Dopodiché bisogna lasciare la pianta che cresca per almeno due o anche tre anni, per tale motivo essa dura dai tre ai cinque anni.
Potatura di produzione del fico
Dopo una fase di allevamento, il fico non deve essere più potato con degli interventi drastici, ma in effetti, da questo momento in poi le potature servono solo per andare a consolidare l’equilibrio vegetativo e anche a mantenere una corretta produzione. Per quanto riguarda la potatura di produzione, bisogna andare a togliere le branchette che sono posizionate in una posizione non corretta.
Bisogna andare poi ad eseguire i tagli di ritorno si rami troppo alti in modo tale da dare equilibrio alla chioma e si può anche a alleggerire a nonno anche a togliere i rami malati o danneggiati. Il periodo migliore per andare a potare questa pianta è la fine dell’inverno ma ad esempio tra settembre e ottobre si possono andare ad eliminare i polloni mentre nel periodo estivo si può eseguire la scacchiatura.