Che cosa sappiamo della dieta per l’ecografia all’addome? Tanto per cominciare che si tratta di un regime alimentare molto serio, che si basa su delle indicazioni che si devono sempre seguire e che sono molto importanti. In linea di massima il limite è quello di due giorni prima della visita.
Tutto questo serve per potersi preparare all’ecografia che serve per controllare gli organi che sono collocati nella zona addominale e poi nelle vescica e anche nel torace. L’esame viene sempre prescritto con un preciso scopo diagnostico e può essere completa o anche solo pelvica. A secondo di quello che serve.
Per potere fare in modo che l’esame venga bene e che quindi vengano messi in evidenza questi organi, si deve sempre stare attenti a quello che si mangia, ci sono degli alimenti da evitare e poi ci sta il digiuno almeno sei ore prima della visita. Ma non è ancora finita.
Ecografia addominale: a cosa serve
Insomma si tratta di un esame diagnostico che serve per potere avere le immagini che poi studiano la morfologia degli organi tramite quella che è una sonda attaccata ad un ecografo con gli ultrasuoni. Tutto questo viene posto a contatto con la pelle nella zona in cui fare il controllo.
Si tratta di una procedura non invasiva e del tutto innocua che va avanti tramite quella che è l’utilizzo degli ultrasuoni, un modo per potere scongiurare certe malattie o per potere anche prevenire che qualcosa possa accadere e poi partire da la, per non avere altri problemi di nessun tipo.
Si possono vedere tramite l’ecografia: cisti, tumori, pancreatiti, calcoli biliari, nefriti e anche cirrosi. E poi si deve tenere conto che gli organi presi in esame sono: milza, pancreas, fegato, stomaco, cistifellea, sistema venoso e linfonodi addominali e cose di questo genere. Gli organi visionati: utero, prostata, ovaia e vescica.
Quale preparazione si deve fare
Come detto prima si deve portare avanti sempre una dieta prima di potere fare questo esame, altrimenti quello che viene fuori potrebbe non essere un risultato ottimale. Si deve quindi per forza di cose eliminare dal mangiare alcuni elementi che possono non fare bene e essere un danno vero e proprio.
Poi anche riuscire ad osservare qualche ora di digiuno prima dell’esame e cosi per essere sicuri che possa riuscire nel modo giusto e ottimale. Infine, se serve, anche bere almeno un litro di acqua per potere arrivare con la vescica piena che serve in caso di controllo alla zona pelvica.
Si tratta di passaggi che sono sempre importanti e che non fanno altro che potere aiutare questa analisi sotto ogni punto di vista. Anche per via del fatto che si tratta di passaggi che sono obbligatori e che ogni medico, prima di potere fare il controllo, non fa altro che tenere da conto.
Dieta per ecografia addome completa
Se parliamo di una ecografia completa, stiamo ad indicare la parte superiore e anche la parte inferiore. Ci sono per cui degli alimenti che sono ammessi e altri che vanno sempre evitati, per lo meno prima di potere essere sottoposti a questa tipologia di esame. E’ bene stare sempre attenti.
Alimenti ammessi: pane di farina, carne, pollo, tacchino, pesce, uova, pesce bollito, formaggi freschi, verdura, patate, frutta cotta ma senza bucce. Brodo vegetale e poi condimenti come: margarina. Latte scremato, latte di farro, kamut, tutte le bevande che sono decaffeinate e tisane alla melissa tisane al finocchio. E cose di questo genere.
Alimenti non ammessi: prodotti da forno, frutta, frutta secca, latte, latticini, formaggi, carne rossa, insaccati e poi ancora: condimenti come burro o salse, sughi, pesti e cose di questo genere. Brodo di carne, caffè, cioccolata, succhi di frutta e bibite gassate e anche alcolici. Insomma cose che non fanno mai bene.
Per finire
Una cosa certa è che ci sono delle cose o per meglio dire degli alimenti che non fanno altro che entrare in contrasto con quello che si deve fare inseguito e quindi con la visita stessa, per cui è sempre bene evitare di poterli assumere e poi si deve stare a digiuno per almeno 6 ore prima.
Se si seguono questi accorgimenti non ci saranno altri problemi di nessun genere, altrimenti si rischia che il risultato finale possa non essere quello giusto e adatto per quello che si vuole ottenere, con il rischio di dovere per forza di cose ripetere tutto quanto e fare sempre la stessa cosa.